Medicina Biologica Emozionale (MBE)
Il nostro corpo è il nostro miglior alleato… ci aiuta a comprendere ciò che la nostra parte saggia (inconscio) ci vuole dire per migliorare nettamente la nostra vita.
La Medicina Biologica Emozionale (MBE) è una scienza fondata sulle Leggi e i Principi della Natura che regolano i processi biologici dell’essere umano, rivolta al recupero dell’equilibrio psico-fisico attraverso percorsi integrativi ad indirizzo emozionale. […]
Essere in equilibrio significa avere la capacità
intrinseca di auto mantenersi e di auto guarirsi, cioè di rispondere
spontaneamente alla finalità stessa della Natura: il benessere.
In assenza di
equilibrio, ossia quando viene meno la sintonia tra l’individuo e l’ambiente
con il quale esso si relaziona, nasce un’esigenza biologica, una richiesta
di modificare il rapporto tra l’individuo e l’ambiente per poter recuperare
l’equilibrio perduto.
Come si rivela
questa richiesta?
Attraverso la
manifestazione di segnali d’allarme specifici, i sintomi, che denotano la
nascita della malattia fisica e/o psichica.
Ogni sintomo è l’espressione
di una precisa richiesta del nostro organismo, ma per saperne leggere e
interpretare il senso biologico occorre conoscere il linguaggio della biologia, è necessario integrare
le conoscenze mediche di fisiologia e patologia, logiche e razionali, con
l’idioma analogico con cui si esprimono le nostre cellule e i nostri tessuti.
Questo
linguaggio è stato utilizzato per milioni di anni nel corso dell’evoluzione da
tutti gli organismi viventi, fin dal primo essere unicellulare ed è tutt’oggi
memorizzato nelle membrane delle nostre cellule.
Ogni risposta
di adattamento all’ambiente ha costituito un piccolo o grande salto nella
nostra evoluzione, attraverso il potere derivante dalla capacità di cambiare.
Uno dei
principali obbiettivi della Medicina Biologica Emozionale è di stimolare il
CAMBIAMENTO.
La vita è movimento, è
adattamento, è cambiamento. Cambiare non significa negare sé stessi, anzi, vuol
dire guardarsi attraverso lo specchio neutrale del terapeuta per riconoscere la
propria vera essenza e imparare a vivere al massimo del proprio potenziale.
Attraverso i percorsi di Medicina Biologica
Emozionale l’individuo può rendersi autonomo nel prendere coscienza di sé e
delle proprie potenzialità evolutive e auto-terapeutiche.
Le più recenti
acquisizioni medico-scientifiche riconoscono che l’origine della gran parte
delle malattie fisiche, se non addirittura di tutte, affonda le sue radici nel
substrato emozionale.
Gli eventi
della nostra vita evocano in noi emozioni ancestrali, istintuali, profonde,
allarmi che dovrebbero far scaturire la nostra azione più adeguata verso lo
stimolo ambientale. Molte volte questo accade spontaneamente, attraverso
adattamenti che favoriscono l’equilibrio, ma quando ciò non avviene nel modo
corretto, è facile entrare in scontro con l’evento, vivendo così un compromesso
che ci impedirà di fornire la risposta utile per l’equilibrio, a favore di una
risposta stressogena. A seconda dell’intensità e della durata, questa si
manifesterà come reazione dei nostri tessuti e organi, una risoluzione
indispensabile per fornire quella risposta biologica che la nostra mente non è
stata in grado di dare consapevolmente. (dal sito ufficiale della MBE).